--- layout: simple title: "Libreboot - Il BIOS libero" description: "Il software libero e l'importanza di un BIOS libero. Tutto di un fiato." permalink: /progetti/libreboot/ tags: unitoo libreboot bios freesoftware rights lang: it-IT --- <section id="libreboot"> <div class="cover min-height-100 position-relative" style="background-image: url({{ assets['libreboot.jpg'].digest_path }});"> <div class="position-absolute content-bottom text-left text-light text-uppercase pt-5"> <h2>Il concetto di <span class="morphext-bounce-left text-warning morphext"> <span class="animated zoomInLeft">backdoor,sicurezza</span> </span> parte <span class="morphext-bounce-up morphext"> <span class="animated bounceInUp">dalle CPU,dal basso</span> </span> </h2> </div> </div> </section> <section class="mt-5"> <div class="container"> <div class="row"> <div class="col-lg-12 text-center"> <h2 class="section-heading">La storia "nascosta"</h2> </div> </div> </div> <div class="container"> <p class="lead">Nel 2006 i produttori di processori come Intel hanno cominciato ad installare all'interno dei loro prodotti una serie di "micro-ambienti" autonomi (Intel ME, AMD PSP) dagli obiettivi sconosciuti.<br>Diversi test di vulnerabilità hanno dimostrato quanto questi sottosistemi possano in modi specifici fornire accesso a terzi e possano leggere la memoria in uso (compromettendo cifratura, password e chiavi di sicurezza alternative).<br>Da questo nasce la volontà di disabilitare questo meccanismo che viola ogni principio e diritto alla privacy.</p> </div> </section> <br><br><br> <section class="mt-5"> <div class="container"> <div class="row"> <div class="col-lg-12 text-center"> <h2 class="section-heading">La soluzione</h2> </div> </div> </div> <div class="container"> <div class="row"> <div class="col-sm-4"> {% asset libreboot_logo class="w-100" %} </div> <div class="col-sm-8"> <p class="lead"> <a rel="nofollow" target="_blank" href="https://github.com/corna/me_cleaner"> <i class="fas fa-external-link-alt fa-sm">me_cleaner</i> </a> è il tool, realizzato inizialmente da Nicola Corna, che permette appunto di disabilitare in parte o totalmente la backdoor.<br> Ulteriormente noi suggeriamo di sostituire il BIOS OEM con <a target="_blank" href="https://libreboot.org/" rel="nofollow"> <i class="fas fa-external-link-alt fa-sm">Libreboot</i> </a>, il BIOS libero, basato su Coreboot.<br> <br>Il tool di rimozione non è completamente ultimato sulle CPU più moderne, essendo cambiata la struttura delle stesse. Il nostro suggerimento è quello di contattarci per aiutarvi su come intervenire.<br> <br> <small>Attuali aziende e rivenditori che iniziano a supportare Libreboot/Coreboot nativamente o offrono servizi di installazione sono Purism, System76, Ministry Of Freedom e Dell.</small> </p> </div> </div> </div> </section>